La Pro Loco di Cetara viene fondata il 6 febbraio 1967 dall’Avv. Vincenzo Angrisani, consigliere comunale di minoranza e cetarese d’adozione, che diviene interprete dello spirito di riqualificazione turistica del paese. Nei primi anni ’70, con il direttivo composto da Antonio Francese, Girolamo Renzetti, Gerardo Di Filippo e Fortunato Galano, viene ideata e realizzata la “Sagra delle alici e dei limoni”, che successivamente viene aggiornata in “A tutto tonno” e poi in “Notte delle Lampare”, in relazione ai profitti delle varie stagioni annuali di pesca. La manifestazione ha avuto un enorme successo a livello regionale, nazionale ed internazionale, oltre a far conoscere il paese, può essere considerata la madre di tutte le manifestazioni locali.
Negli anni ’80 l’associazione vive un lungo periodo di crisi organizzativa e ideativa, finché negli anni ‘90 un gruppo di giovani entusiasti, capitanati dall’Avv. Costantino Montesanto, riesce attraverso mille difficoltà legali e amministrative, a rifondare e far rinascere la Pro Loco.
Il 2 dicembre 1993 rappresenta una pietra miliare per l’intera comunità cetarese: nella sala polifunzionale “M. Benincasa” si svolge il primo Convegno “Alla riscoperta degli antichi sapori”. La serata è interamente dedicata alla Colatura di Alici, diretta discendente del Garum oraziano, il semplice e gustosissimo liquido che vede Cetara unico produttore al mondo. Oltre agli interventi di accademici, di storici e gourmet, la manifestazione avrà il privilegio di far degustare a tutti i piatti tradizionali rivisitati con il “nuovo condimento”. Il successo è travolgente: basti pensare che “Alla riscoperta degli antichi sapori è diventato l’appuntamento dicembrino per eccellenza e che il povero liquido, che un tempo i pescatori regalavano nel periodo natalizio, si è imposto all’attenzione dei più grandi chef nazionali e internazionali. Negli anni successivi Slow Food ha creato un presidio per la Colatura di Alici e il prezioso condimento cetarese nel 2020 ha ottenuto il marchio Dop.
Sin dalle prime edizioni, l’associazione ha parallelamente organizzato anche importanti convegni legati alle problematiche della pesca e dei pescatori in cui sono intervenuti politici locali e nazionali, nonché studiosi del settore.
È utile sottolineare che la Pro Loco di Cetara è stata l’antesignana di quello che oggi viene definito turismo enogastronomico.
Con le presidenze dell’Avv. Costantino Montesanto, del Prof. Fortunato Galano, del Dr. Domenico Gatto, di Aldo Marano e del Cav. Antonio De Santis la Pro Loco, oltre a migliorare e informatizzare la sede sociale, ha stretto profondi rapporti di collaborazione con l’UNPLI e con le altre Pro Loco del circondario salernitano. Ha pubblicato testi di storiografia locale; ha fatto conoscere sport poveri come l’aquathlon, ha organizzato festival teatrali per compagnie semiprofessionistiche; ha diffuso la musica valorizzando al tempo stesso i talenti indigeni con un master di pianoforte a livello internazionale.
Negli ultimi anni vengono pensate nuove manifestazioni come “Cetara in fiore”, “La vera zuppa del Casale”, per promuovere i prodotti dei terrazzamenti cetaresi, tra cui i famosi limoni IGP Sfusato Amalfitano ed infine i “Mercatini del Piccolo Antiquariato ed Artigianato Italiano”.
Il Cav. Antonio De Santis, alla guida dell’associazione dal 2013, ha modernizzato lo statuto dell’associazione, completando il nome con l’aggiunta di “Costa d’Amalfi”, per sottolineare il legame con il territorio amalfitano, nonché registrando la Pro Loco nel Registro Regionale “APS” (Associazione di Promozione Sociale).
La manifestazione “Notte delle Lampare”, che è il fiore all’occhiello dell’associazione, nel 2014, ha avuto l’attenzione del programma “Linea Blu” di RAI 1; nel 2015 è arrivata tra le finaliste del premio nazionale “ITALIVE.IT” e nello stesso anno riceve anche il premio dall’UNPLI e dalla Pro Loco di Auletta “BIANCO TANAGRO – IL CARCIOFO BIANCO”, per l’ampio risalto mediatico ottenuto a livello nazionale. Infine, in occasione dell’edizione del luglio 2016, Poste Italiane ha emesso un timbro raffigurante la locandina stilizzata della manifestazione, per l’annullo speciale dei francobolli apposti sulle relative cartoline distribuite durante l’evento, per la gioia dei collezionisti filatelici. Detto timbro è depositato a Roma, presso il museo nazionale delle Poste Italiane.
Il 5 febbraio 2017 l’associazione ha festeggiato il 50° anniversario della sua fondazione con lo scoprimento di una lapide ricordo all’esterno della sede e riunendo in un momento conviviale e di festa tutti i presidenti e i sindaci ancora viventi del cinquantenario.
Il Direttivo dell’Associazione
Cav. Antonio De Santis: Presidente
Antonio Fiorillo: Vicepresidente
Alfonso Nobile: Tesoriere
Avv. Costantino Montesanto: Consigliere
Dr. Domenico Gatto: Consigliere